Si svolgerà solo per tre giorni, dal 17 al 19 maggio, al Teatro Palladium di Roma, la rivisitazione di Italo Spinelli del “Woyzeck”, di Georg Büchner (1813-1837). Il dramma, ispirato al caso clinico-giudiziario di Johan Christian Woyzeck, un disoccupato che nel 1821 uccise la propria amante è considerato una pietra miliare del teatro europeo del novecento, per la sua estrema modernità, la sua struttura frammentaria e per la sua visionaria drammaturgia. La novità di questa edizione edizione del Woyzeck, la prima tragedia del teatro contemporaneo il cui eroe e vittima è un proletario, è negli interpreti, persone che vivono un disagio abitativo ed economico e che si trovano per la prima volta su un palcoscenico e che hanno aderito al progetto, affiancati da alcune attrici, lavorando per mesi con costanza ed entusiasmo. Lo spettacolo, promosso da Elisabetta Di Pisa, scenografa e costumista, (da molti anni volontaria nella Basilica di S. Maria in Trastevere e collaboratrice presso il “Centro Diurno Oscar Romero” della Parrocchia di S. Maria in Portico in Campitelli), con la direzione artistica di Italo Spinelli, è stato realizzato senza finanziamenti pubblici o privati, in collaborazione con la parrocchia Santa Maria in Portico in Campitelli e la Fondazione Roma Tre – Teatro Palladium.
Per ulteriori informazioni:
Teatro Palladium Roma 3
telefono 327 2463456 (ore 10:00 -20:00)
E-mail biglietteria.palladium@uniroma3.itPrevendita www.liveticket.it/teatropalladium
Sito http://teatropalladium.uniroma3.it
13 maggio 2017