Campeggerà sulla facciata rainaldina di Campitelli lo stemma del neo Cardinale Diacono di Santa Maria in Portico insieme a quello di Papa Francesco come in uso nelle Chiese titolari romane. Lo scudo con il classico cappello cardinalizio con i fiocchi rossi. Al centro dello scudo un saltiro la croce di Sant’Andrea che divide la parte di destra rosso (gules) su argento e la parte sinistra argento su nero (sable) il simbolo rappresenta i Missionari d’Africa: i Padri Bianchi, Congregazione a cui appartiene il Cardinale. Il saltiro è sormontato da due fronde di palma: oro su rosso e verde su argento. I colori ricordano i colori della Diocesi del titolo episcopale: Nepte, ora Nefta: un’oasi in Tunisia. Sulla fascia alta dello scudo tre corone simboleggianti i Re Magi ed in memoria dell’Ordinazione episcopale avvenuta il 6 Gennaio del 1992 per l’imposizione delle mani di San Giovanni Paolo II. Sotto campeggia il motto: Fructum dabit citazione del Salmo 3,1. Lo Stemma per la Chiesa di Campitelli è stato dipinto dalla Signora Patrizia Nanni.