MICHAEL LOUIS FITZGERALD M.Afr. (dal 2019)
Il Cardinale Michael Louis Fitzgerald, M. Afr., Arcivescovo titolare di Nepte, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, è nato il 17 agosto 1937 a Walsall, nell'arcidiocesi inglese di Birmingham, da genitori irlandesi. È stato ordinato sacerdote dei Missionari d'Africa (Padri bianchi) il 3 febbraio 1961, dal Cardinale William Godfrey, Arcivescovo Metropolita di Westminster. Ha conseguito il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana (1965), con una tesi su L’intenzione missionaria degli apologisti latini, e la laurea in arabo con lode presso la School of Oriental and African Studies dell’Università di Londra (1968).
Dopo avere insegnato per dieci anni al Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica (Pisai) di Roma (1968-1978, divenendone direttore dal 1972) e al contempo alla Makerere University di Kampala, in Uganda (Dipartimento di studi religiosi, 1969-1971), ha svolto due anni di lavoro pastorale ad Halfa Jedida, nell'arcidiocesi di Khartoum, in Sudan.
Dal 1980 al 1986 ha fatto parte del Consiglio generale dei Missionari d’Africa. Poi, il 14 febbraio 1987, è stato nominato Segretario del Segretariato per i non cristiani, di cui era stato consultore per un decennio dal 1972 al 1982. E nel dicastero della Curia romana per le relazioni con esponenti di altre religioni – che era stato istituito da Paolo VI nella domenica di Pentecoste del 1964, in adesione allo spirito del Concilio Vaticano II, in particolare della dichiarazione "Nostra aetate" – ha continuato a svolgere il delicato incarico anche quando esso ha assunto l'attuale denominazione (1988).
Eletto alla Sede titolare di Nepte il 6 dicembre 1991 da Giovanni Paolo II, che gli ha conferito l’ordinazione episcopale il 6 gennaio 1992 – conconsacranti gli Arcivescovi Giovanni Battista Re, Sostituto della Segreteria di Stato, e Josip Uhač, Segretario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli – il 1° ottobre 2002 è stato promosso Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso ed elevato alla dignità di Arcivescovo. In tale veste ha iniziato a firmare gli annuali messaggi in occasioni delle principali feste di altre religioni: ai musulmani per la fine del Ramadan, agli indù per il Diwali, ai buddisti per il Vesakh.
Nel periodo della lunga permanenza al PCDI è stato anche consultore dei Pontifici Consigli della Pastorale per i migranti e gli itineranti (1987-2002), Iustitia et pax (1991-203), della Cultura (1993-2003) e Cor unum (1994-2000); membro del Comitato centrale per il Grande giubileo del 2000 (come Presidente della Commissione per il Dialogo, 1995-2001), della Pontificia Commissione per l'America Latina (1999-2006), del Gruppo misto di lavoro tra la Chiesa Cattolica e il Consiglio Ecumenico delle Chiese (1999-2002) e del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani (2002-06).
Il 15 febbraio 2006 da Benedetto XVI è stato nominato Nunzio Apostolico in Egitto e Delegato presso la Lega degli Stati arabi. Dopo aver cessato il servizio diplomatico nell’ottobre 2012 si è stabilito nella comunità dei Padri bianchi a Saint Anne, Gerusalemme. Successivamente, alla fine del 2018 si è trasferito nella nuova casa della sua congregazione a Liverpool, nella natìa Inghilterra.
Insignito di diverse onorificenze, è autore di libri sul dialogo tra le religioni nella prospettiva cattolica e di numerosi articoli sull'argomento, pubblicati nelle riviste “Concilium”, “Islamochristiana”, “Pro Dialogo”, “Gregorianum” e “Origins”.
Da Papa Francesco creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 5 ottobre 2019, della Diaconia di Santa Maria in Portico di cui ha preso solennemente possesso il 02 febbraio 2020.
Andrea Cordero Lanza di Montezemolo (2006-2017)
Il Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, già Arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura, è nato a Torino il 27 agosto 1925. È figlio della Medaglia d'Oro Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, Colonnello del regio esercito italiano, fondatore e Capo del Fronte Militare Clandestino di Roma, che fu fucilato alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944, nella rappresaglia nazista per l'attentato di via Rasella.
Sulle orme paterne è stato soldato volontario nella guerra di liberazione (1945), al termine della quale ha conseguito la laurea in Architettura (Roma 1949). Dopo aver esercitato la libera professione di architetto (lavorò anche nello studio di Pierluigi Nervi), coniugandola con quella di assistente alla Cattedra di Scienza delle Costruzioni presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Roma (1949-1959), si è iscritto alla Pontificia Università Gregoriana dove ha conseguito il Baccellierato in Filosofia (1952) e successivamente la Licenza in Teologia (1954).
Ordinato sacerdote per la Diocesi di Roma il 13 marzo 1954, ha frequentato la Pontifica Accademia Ecclesiastica (1957-1959) e conseguito la laurea in Diritto Canonico alla Pontificia Università Lateranense nel 1959. Nello stesso anno è entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede (nel quale è rimasto per ben 42 anni) ricoprendo l'incarico di Segretario di Nunziatura presso: la Delegazione Apostolica in Messico (1960-1964); la Nunziatura Apostolica in Giappone (1964-1965); la Nunziatura Apostolica in Kenya/Uganda/Tanzania (1965-1968); la Segreteria di Stato, il Consiglio per gli Affari Pubblici (1968-1972).
Nel 1972 è stato nominato Sottosegretario della Pontificia Commissione «Iustitia et Pax» divenendone poi Segretario fino al 1977, anno in cui, il 5 aprile è stato eletto alla Sede titolare di Anglona, con il titolo personale di Arcivescovo, e nominato Pro-nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea e Delegato Apostolico nelle Isole Salomone. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale a Roma il successivo 4 giugno, per le mani del Cardinale Villot.
Il 25 ottobre 1980 è stato trasferito alle Nunziature Apostoliche di Honduras e Nicaragua, e il 1° aprile 1986 è stato nominato Nunzio Apostolico in Uruguay. Come Nunzio quindi ha aperto la sede di Papua Nuova Guinea; è stato contemporaneamente nel Nicaragua sandinista e nell'Honduras antisandinista; in Uruguay, con due visite di Giovanni Paolo II a Montevideo.
Il 28 aprile 1990 è stato nominato Delegato Apostolico in Gerusalemme e Palestina, e nel contempo Gran Cancelliere dell'Università Araba di Betlemme; il 28 maggio dello stesso anno è nominato anche Nunzio Apostolico in Cipro. Tutti incarichi mantenuti fino al 1998. Sempre nel 1990 è stato nominato Delegato Apostolico in Giordania, incarico mantenuto fino al 1994.
Il 13 aprile 1991 è stato trasferito dalla Sede titolare di Anglona alla Chiesa titolare di Tuscania.
Il 30 dicembre 1993 a Gerusalemme la Santa Sede e lo Stato d'Israele «memori del carattere straordinario e del significato universale della Terra Santa» firmano l'«Accordo fondamentale» che riconosce «la natura unica delle relazioni tra la Chiesa cattolica e il popolo ebraico» e «il processo storico di riconciliazione e di crescita nella comprensione reciproca e nell'amicizia tra cattolici ed ebrei». Artefice dei negoziati per normalizzare le relazioni tra Santa Sede e Israele è proprio l'Arcivescovo Montezemolo, che viene subito nominato primo Nunzio Apostolico in Israele (1994-1998).
Dal 7 marzo 1998 all'aprile 2001 ha ricoperto l'incarico di Nunzio Apostolico in Italia e in San Marino. In questo periodo ha ricevuto la Laurea «ad honorem» dall'Università di Santiago del Estero (agosto 2000). Nell'ottobre 2001 è stato nominato Assessore dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro.
Il 1° giugno 2005, emanando nuove norme per un rinnovato esercizio del culto nella Basilica Pontificia di San Paolo fuori le Mura, in conformità a quanto in esse stabilito, Benedetto XVI lo ha nominato Arciprete della Basilica. Ed in tale veste ha accolto il Santo Padre il 25 gennaio 2006 nella Basilica Ostiense, per la Celebrazione conclusiva della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani. Consultore della Seconda sezione della Segreteria di Stato.Esperto di araldica, ha contribuito al disegno dello stemma pontificio di Benedetto XVI.
A conclusione dell'udienza generale di mercoledì 22 febbraio 2006, il Papa ha annunciato l'intenzione di elevarlo alla dignità cardinalizia insieme con altri due ecclesiastici di età superiore agli ottant'anni «in considerazione dei servizi da essi resi alla Chiesa con esemplare fedeltà ed ammirevole dedizione».
Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 24 marzo 2006, della Diaconia di Santa Maria in Portico.
Corrado Bafile (1976-1987); pro hac vice title (1987- 2005)
Charles Journet (1965-1973); pro illa vice title (1973-1975)
Carlo Chiarlo, pro illa vice title (1958-1964)
Vacant (1954-1958)
Massimo Massimi (1935-1946); pro illa vice title (1946-1954)
Vacant (1929-1935)
Francis Aidan Gasquet, O.S.B. (1915-1929)
Giovanni Battista Lugari (1911-1914)
Francesco Segna (1894-1911)
Francesco Ricci Paracciani (1882-1891)
Bartolommeo Pacca, iuniore (1875-1880)
Vacant (1869-1875)
Francesco Pentini (1863-1869)
Ludovico Altieri (1845-1860)
Adriano Fieschi (1838-1843)
Vacant (1831-1838)
Belisario Cristaldi (1829-1831)
Vacant (1825-1829)
Stanislao Sanseverino (1816-1825)
Vacant (1811-1816)
Charles Erskine of Kellie (1803-1811)
Vacant (1794-1803)
Flippo Carandini (1787-1794)
Ignazio Boncompagni Ludovisi (1775-1787)
Vacant (1771-1775)
Flavio Chigi, iuniore (1759-1771)
Henry Benedict Mary Stuart of York (1747-1748); pro illa vice (1748-1752); in commendam (1752-1759)
Carlo Maria Sacripanti (1741-1747)
Giacomo Lanfredi Amadore (1734-1741)
Vacant (1730-1734)
Carlo Collicola (1728-1730)
Vacant (1724-1728)
Melchior de Polignac (1724)
Vacant (1706-1724)
Luigi Omodei (1690-1706)
Benedetto Pamphili (1681-1685)
Vacant (1675-1681)
Girolamo Casanate (or Casanata) (1673-1675)
Felice Rospigliosi (1673)
Gaspare Carpegna (1671)
Louis de Vendôme (1667-1669)
Francesco Maidalchino (1662-1666)
Francesco Maidalchino (1654-1662)
Lorenzo Raggi (1652-1653)
Vincenzo Costaguti (1643-1652)
Virginio Orsini (1642)
Fernando de Austria (1619-1641)
Ferdinando Gonzaga (1612-1615)
Bartolomeo Cesi (1596-1611)
Hughes de Loubens de Verdale, O.S.Io.Hier. (1588-1595)
Ippolito Rossi (1586-1587)
Francesco Alciati (1569-1580)
Innocenzo del Monte (1564-1568)
Vitellozzo Vitelli (1559-1564)
Alfonso Carafa (1558-1559)
Girolamo Doria (1555-1558)
Francesco Pisani, in commendam (1550-1555)
Antoine Sanguin de Meudon (1541-1550)
Juan Álvarez y Alva de Toledo (1541)
Francesco Pisani, in commendam (1528-1541)
Bernardo Dovizi de Bibbiena (1513-1520)
Marco Cornaro (1500-1513)
Vacant (1470-1500)
Giovanni Battista Zeno (or Zen) (1468-1470)
Hugues de Saint-Martial (1361-1403)
Arnaud de Pellegrue (1305-1331)
Matteo Rosso Orsini (1262-1305)
Giacomo Guala Bicchieri (or Beccaria) (1205-1211)
Gregorio Galgano (1188-1202)
Roland, O.S.B. (1185-1188)
Rolando Paparoni (1180-1184)
Laborante (or Laborans) (1171-1179)
Giovanni de' Conti di Segni (1158-1167)
Giovanni Pizzuti, Can. Reg. (1115-1158)
Gualterio (or Gautier) (ca. 1149-ca. 1155)
Guy (1145- ca. 1159)
Guido (1145)
Pietro (1140-1145)
Ribaldo (1138-1139)
Chrysogone, O.S.B. (1134-1138)
Romano (1099-1135)
Teodino Sanseverino, O.S.B.Cas. (1088-1099)